Calcolo e versamento dei contributi dovuti
Esistono tre diverse fasce di contribuzione, aggiornate annualmente dall'Inps e diversificate in funzione della paga oraria concordata. Inoltre nella stessa fascia c'è una ulteriore distinzione a seconda che il lavoratore sia o meno un parente (convivente) entro il terzo grado.
Per le prestazioni che superano le 24 ore settimanali la contribuzione è fortemente ridotta.
La quota contributiva stabilita dall'Istituto è riferita ad una singola ora, pertanto si tratta di quote orarie di contributi, ed è dovuta per ogni ora retribuita al lavoratore, quindi anche per ferie e festività retribuite o permessi retribuiti. E prevista una piccola quota (oraria) anche a carico del lavoratore. Assieme ai contributi previdenziali si versa anche una quota destinata a CASSACOLF che garantisce l'assistenza sanitaria integrativa obbligatoria.
Ai fini del pagamento, il calcolo avviene trimestralmente, computando solo le settimane che si concludono nel periodo (da domenica a sabato). Il versamento può avvenire in banca con bollettini MAV, tramite Inps (online o telefonicamente) con carta di credito, in contanti presso aderenti a Reti Amiche.
La scadenza del versamento trimestrale è fissata dal giorno 1 al giorno 10 del mese successivo al trimestre oggetto di contribuzione. Al lavoratore si rilascia una dettagliata attestazione del pagamento trimestrale.
I contributi, fino a 1.549,37 Euro, si deducono integralmente dal reddito.