Nuovo 730: novità per eredi, figli a carico e lezioni private
Il nuovo modello 730 è stato approvato nella sua versione definitiva e tra le novità troviamo:
Cos'è il 730
A presentare la dichiarazione dei redditi con il 730 saranno lavoratori dipendenti e pensionati. Bisogna anche ricordare che dal 15 aprile l'agenzia delle Entrate metterà a disposizione di lavoratori dipendenti e pensionati il modello 730 precompilato. Tuttavia, i contribuenti sono liberi di procedere con il 730 ordinario.
Analizziamo adesso i punti fondamentali e le novità del nuovo 730
Gli eredi
Grazie alle novità introdotte con il nuovo 730 gli eredi potranno usare il modello per presentare la dichiarazione delle persone decedute. Tale novità riguarda la dichiarazione dei redditi relative all'anno 2019 di persone decedute nel 2019 o entro luglio 2020.
Il 730 in questione non potrà essere consegnato al sostituto d'imposta né dal contribuente né dall'erede, ma dovrà essere presentato tramite un CAF o un professionista o tramite spedizione telematica all'agenzia delle Entrate
Nuovo limite per i figli a carico
Dalle dichiarazioni relative al 2019, per i figli di età non superiore ai 24 anni, il limite di redditto complessivo per essere considerati a carico è elevato a 4mila euro. Dunque un figlio per essere considerato a carico non deve aver percepito un reddito superiore a questa cifra.
Novità per impatriati
Per i contribuenti che hanno trasferito la residenza in Italia a paartire dal 30 aprile 2019, i redditi da lavoro dipendente e assimilati concorrono alla formazione del reddito complessivo nella misura del 30% (ridotta al 10% se la residenza è trasferita in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia).
Novità su lezioni private e spese per l'istruzione
È prevista la possibilità di applicare una tassazione sostitutiva al 15% sui compensi derivanti dall'attività di lezioni private e ripetizioni da versare entro il termine per il pagamento dell'Irpef. È comunque possibile optare per l'applicazione dell'irpef ordinaria. L'importo massimo annuo per cui si può fruire della detrazione è di 800 euro.